UN PROGETTO DI

EMANUELA CARCANO

musiche e direzione Orchestra:

ENNIO MORRICONE
Vincitore di 2 Premi Oscar 

con:
LUCA BIZZARRI e PAOLO KESSISOGLU

Regia:
Silvano Tombini Robichon

Casting e aiuto regista:
Matteo Andreone

andreon

scenografo e direttore allestimento:
Umberto Brescia

suoni e scelte musiche:
Leonardo Ceralli

Un evento artistico-teatrale, realizzato per il 60° della Liberazione (1945-2005); prodotto con il contributo della Regione Piemonte; Fondazione CRT 
in collaborazione con Fondazione del Teatro Stabile di Torino

Musiche inedite composte da Ennio Morricone, che ha diretto dal vivo l’Orchestra

“Wstawac!” è un termine polacco che significa “Alzarsi!”, era la sveglia, “Il comando dell’alba”, urlato ai prigionieri ebrei, nel campo di concentramento di Auschwitz, durante la Seconda Guerra Mondiale.Wstawac! è un comando terribile, un risveglio brutale, “Alzarsi!” ogni giorno per essere schiavi, per cominciare a soffrire, per patire la fame, per andare a morte; ma Wstawac è anche una parola, un verbo, che molti ebrei fecero proprio, traducendolo come sinonimo e germe di resistenza, di forza, di vitalità, di speranza; Wstawac!: sopravvivere.

…“anche in questo luogo si può sopravvivere, e perciò si deve voler sopravvivere, per raccontare, per portare testimonianza; e che per vivere è importante sforzarci di salvare almeno lo scheletro, l’impalcatura, la forma della civiltà. Che siamo schiavi, privi di ogni diritto, esposti a ogni offesa, votati a morte quasi certa, ma che una facoltà ci è rimasta, e dobbiamo difenderla con ogni vigore perché è l’ultima: la facoltà di negare il nostro consenso“. da “Se questo è un uomo” di Primo Levi